Era una giornata soleggiata e, stranamente, calda; quelle giornate invernali anomale che ti permettono di togliere la giacca a vento e restare solo con la felpa.
Uscii dal box, Spartaco gia' non adocchiava piu' nessuno nei corridoi della pensione e non tirava piu'al guinzaglio: si affiancava a me ed insieme prendevamo la via del portone per uscire ed andare a sgambare nella solita area.
Non so cosa mi prese, ma quel giorno sentivo sarebbe stato il giorno della svolta: Spartaco sapeva che in quell'area avrebbe certamente dovuto lavorare ma poi, come sempre, avrebbe avuto un po' di liberta' per correre, liberta' che da diversi anni non assaporava ma che amava profondamente anche se si trattava di pochi minuti.
Quel giorno qualcosa doveva cambiare, sentivo che il nostro rapporto doveva prendere un'ulteriore svolta: anziche' andare nell'area di sgambamento uscii dalla pensione e mi recai sul retro della stessa dove c'e' una grande riserva naturale.
Sganciai il guinzaglio e lasciai in liberta' il cane: lui fece una corsa meravigliosa all'interno del parco, libero come forse non era mai stato; corse dieci minuti ininterrottamente, ogni tanto si fermava, mi guardava, mi raggiungeva, si prendeva una carezza e correva via.
Ad un tratto mi sdraiai a terra: lui per l'ennesima volta mi raggiunse ma anziche' ritornare via, si sdraio' al mio fianco.
Io alzai il capo, lui fece lo stesso: ci fissammo negli occhi e per un attimo sono sicuro mi sorrise come per ringraziarmi di quella meravigliosa esperienza.
Il gioco era fatto, eravamo diventati un'unica entita', una coppia solida, ero diventato l'unico uomo di cui Spartaco si fidava.
Una piccola goccia di pianto mi attraverso' il volto: lui la vide, la lecco' e torno' a sdraiarsi accanto a me godendosi quei momenti.
Da quel giorno Spartaco cambio' la sua vita e soprattutto torno' a fidarsi dell'uomo (e' diventato un coccolone di prima categoria !!!), oggi vive sereno, ed oltre ad essere un cane ben educato, oltre ad eseguire bene tutti i comandi, a non tirare piu' al guinzaglio (anzi, proprio non ne ha piu' bisogno), oggi Spartaco e' un cane fiero e sicuro di se', sicuro che da oggi non trovera' piu' sulla sua strada uomini cattivi, persone che si fermano davanti alla sua mole, alla sua nomea o al suo passato, ma trovera' solo persone giuste che amano i cani e che sanno come comportarsi e gestire un cane come lui.
Grazie Spartaco, grazie per la tua pazienza, per tutto cio' che mi hai insegnato, per i meravigliosi sguardi che mi hai donato e per l'affetto che ancora oggi a distanza di molto tempo mi dedichi e mi regali ogni volta che vengo, con immenso piacere, a trovarti.